Miele di Tiglio

Miele a contenuto bilanciato di fruttosio e glucosio (costituenti rispettivamente il 30 e il  39% degli zuccheri naturali totali presenti), che per questo cristallizza lentamente e generalmente con una consistenza che rimane cremosa e morbida a lungo dopo l'invasettamento. 
Il sapore è deciso, aromatico, balsamico (note canforate, mentolate, di erbe officinali) leggermente astringente. L'odore è fresco e balsamico anch'esso, ricorda quello della tisana di fiori di tiglio. 
Questo nettare viene raccolto dalle api sulle piante di Tilia cordata (tiglio montano) intorno a 1000 mslm nel mese di luglio.
Può capitare che nel miele di tiglio sia presente una parte di nettare di castagno, data la contemporaneità delle fioriture, se le api si trovano in una zona di bosco misto. In questo caso il miele presenta un retrogusto più amarognolo e deciso.

Questo miele è molto indicato per dolcificare the e tisane, conferendo alla bevanda un aroma balsamico che si può anche apprezzare inalando i vapori caldi che si levano dalla tazza.
In cucina può essere usato in piatti di pesce (ad esempio per marinare qualche ora le seppie che verranno poi saltate con carciofi e timo), oppure nella preparazione di panforti e castagnaccio.